Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 24 aprile 2014

Ai compagni d'Italia di Alfonso Gatto

Romaine Brooks*Spring*1912
Milano vi manda il suo cuore,
il vento delle pianure,
le sue nevi
bianche di tanti morti, di tante case,
il lungo inverno in cui attese
l’ora e l’urlo della riscossa.

Vi manda la sua bandiera rossa,
il cielo d’aprile,
le fabbriche difese ad una ad una
la gioia che l’invase
d’esser viva e libera nel mondo.

Milano vi manda il suo cuore,
compagni.
E batte sull’Europa, questo cuore,
batte sull’Italia: svegli i morti,
sveglia i vivi nel cielo d’aprile.
*********
POESIE NON RACCOLTE

3 commenti:

Rose ha detto...

Una primavera un po' mesta, ma la poesia è energica!

Buon venerdì di Liberazione!

Francesca Vicedomini ha detto...

E se fosse una vera Liberazione?
Possiamo sognare?

Rose ha detto...

Proposta allettante! :)