Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 3 aprile 2014

Il futuro di Julio Cortàzar

Christian Schad
E so molto bene che non ci sarai.
Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee,
nei libri prestati e nell'arrivederci a domani.

Nei miei sogni non ci sarai,
nel destino originale delle parole,
nè ci sarai in un numero di telefono
o nel colore di un paio di guanti, di una blusa.
Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,
e non per te comprerò dolci,
all'angolo della strada mi fermerò,
a quell'angolo a cui non svolterai,
e dirò le parole che si dicono
e mangerò le cose che si mangiano
e sognerò i sogni che si sognano
e so molto bene che non ci sarai,
nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,
nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.
Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,
e quando ti penserò, penserò un pensiero
che oscuramente cerca di ricordarsi di te.
**************
El Futuro

Y sé muy bien que no estarás.
No estarás en la calle,
en el murmullo que brota de noche
de los postes de alumbrado,
ni en el gesto de elegir el menú,
ni en la sonrisa que alivia
los completos de los subtes,
ni en los libros prestados
ni en el hasta mañana.

No estarás en mis sueños,
en el destino original
de mis palabras,
ni en una cifra telefónica estarás
o en el color de un par de guantes
o una blusa.
Me enojaré amor mío,
sin que sea por ti,
y compraré bombones
pero no para ti,
me pararé en la esquina
a la que no vendrás,
y diré las palabras que se dicen
y comeré las cosas que se comen
y soñaré las cosas que se sueñan
y sé muy bien que no estarás,
ni aquí adentro, la cárcel
donde aún te retengo,
ni allí fuera, este río de calles
y de puentes.
No estarás para nada,
no serás ni recuerdo,
y cuando piense en ti
pensaré un pensamiento
que oscuramente
trata de acordarse de ti.

5 commenti:

Rose ha detto...

Mi ha lasciato una certa angoscia: ho avuto l'impressione che alludesse alla morte, più che a un futuro terreno, ma poi ho pensato che parlasse della difficoltà della sua lotta contro il pensiero del suo amore.

Già quasi finita la settimana.

Buon primo venerdì di aprile (crudele).

Francesca Vicedomini ha detto...

Ne avevo scelta un'altra, tra qualche giorno la metto...buon w.e.

Rose ha detto...

Sì, grazie! La leggerò volentieri. :)

Francesca ha detto...

Ciao, Francesca! Vorrei chiederti in quale raccolta posso trovare questa poesia, che mi ha molto colpito. Grazie in anticipo!

Francesca Vicedomini ha detto...

La raccolta si chiama "Le ragioni della collera"
ti mando un link...buona settimana.

http://www.amazon.it/gp/product/8886095082/ref=as_li_qf_sp_asin_tl?ie=UTF8&tag=consulenzeinf-21&linkCode=as2&camp=3370&creative=23322&creativeASIN=8886095082