Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 29 aprile 2014

Sera d'aprile di Antonia Pozzi

Batte la luna soavemente
di là dei vetri
sul mio vaso di primule:
senza vederla la penso
come una grande primula anch'essa
stupita
sola
nel prato azzurro del cielo.

2 commenti:

Rose ha detto...

Piccola e semplice. Che delicatezza aveva Antonia.

Mercoledì è arrivato: buona giornata!

Francesca Vicedomini ha detto...

Povera Antonia troppo sensibile per questa terra...