Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 10 aprile 2013

APRILE e PRATO di Giuseppe Ungaretti

Charles Sprague Pearce
PRATO
Villa di Garda aprile 1918

La terra
s'è velata
di tenera
leggerezza

Come una sposa
novella
offre
allibita
alla sua creatura
il pudore
sorridente
di madre

*** L'Allegria-Girovago***

♥♥♥♥♥

APRILE
1925

E' oggi la prima volta
Che le può aprire gli occhi,
L'adolescente.

Esiti, sole?

Con brama schiva la bendi d'affanni.

***Sentimento del Tempo***

2 commenti:

Rose ha detto...

Primavera, dunque. Crediamo a Ungaretti.

Che bello stendersi sulla neve con vezzoso ombrellino...

Per domani: buon soba!

Francesca Vicedomini ha detto...

La signorina mi ricordava la spiaggia della Rocca di Garda...il soba è ancora freddino, dai che ce la facciamo...