Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 5 aprile 2013

Canto d'Aprile di Vittoria Aganoor

Alcide Théophile Robaudi
Canta una voce: - O genti dolorose
io vengo, io vengo! Aprite alle speranze
il core, aprite le rinchiuse stanze
alla giungente carica di rose.

Io vengo, io vengo! Ogni deserto ed ogni
rupe fiorisce; levate la testa
e sorridete; io vengo per la festa
meravigliosa, carica di sogni.

D’un più costante e luminoso Maggio
la promessa vi reco. O contristati
cuori, o negletti, o vinti, o disamati,
o vacillante umanità, coraggio! -
**********
(Leggenda eterne*Intermezzo*1900)

5 commenti:

Juliet ha detto...

Coraggio
un più costante e luminoso maggio..

prima effettiva giornata di sole dopo il fatidico ventuno marzo

buoni soli a venire

Rose ha detto...

Voglio tutte le promesse, la carica di rose e il coraggio che sento scaturire da questa poesia!

Buon sabato: ieri ho confuso le date dopo aver programmato tutto il pomeriggio sull'agenda cose di scarso interesse.

Giornata freddina, ma le foglie delle rose sono già verdi e lucide.

Un abbraccio a umani e pelosetti.

Francesca Vicedomini ha detto...

speriamo nel sole, perchè oggi è ancora "autunnale"...

Anonimo ha detto...

Cara francesca
Ho letto quella specie di aggressione virtuale ad opera della blogger che pubblica sul blog "il sapore della morte"
É una ragazza che sta sicuramente male e che ha molte ossessioni. Anche quella di sentirsi mortalmente ferita se viene messo in dubbio qualcosa che scrive.
Ha un blog pieno di ragazze molto giovani che pensano che laisua scrittura (ripetizioni su ripetizioni e frasi stereotipate smontate e rimontate per far numero) sia pura poesia.
Mi spiace lo scontro che hai avuto...anche se credo che la tua maturità sappia dare un senso e un perchè agli avvenimenti.
Complimenti per il tua spazio...ci sono bellissime immagini...
Se non disturbo tornerò

S.

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie molte S. per la tua solidarietà, ne avevo bisogno perchè pensavo di essere la sola a sentire quello che tu hai espresso così bene.
Disturbare??? Scherzi? Vieni quando vuoi....