Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 6 maggio 2013

Arcipelaghi di Bartolo Cattafi

Pieter Bruegel il vecchio*Caduta di Icaro*1558/60
Maggio, di primo mattino
la mente gira su se stessa come
un bel prisma un bel cristallo un poco
stordito dalla luce.
Dal soffitto si stacca
neroiridato ilare il festone
delle mosche,
posa su grandi carte azzurre
riparte e lascia
ronzando isole minime, arcipelaghi
forse d'Africa e d'Asia.
Intanto in cielo sempre più si svolge
la mesta bandiera della luce.
Prima di sera l'unghia
scrosta l'isole,
le immagini superflue.
Le carte ridiventano deserte.
**********
(Qualcosa di preciso)

2 commenti:

Rose ha detto...

Fa un po' schifo... mi dispiace, ma ho pensato alla carta moschicida! :P

In compenso Brueghel è stupendo.

Buona settimana maggiolina!

Francesca Vicedomini ha detto...

Effettivamente il titolo prometteva di più che delle cacchine di mosca...