Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 1 maggio 2013

Maggio di Christina Rossetti

Gerolamo Induno*Ritratto di signora*1855
Io non ti posso dire come è stato:
questo soltanto so, che è già passato.
In un giorno di pura luce e brezza,
un maggio dolce, in piena giovinezza.
Non erano i papaveri ancor nati
tra lievi steli del granturco incerto,
l'ultimo uovo ancor non s'era aperto
e gli uccelli volavano accoppiati.

Io non ti posso dire come è stato:
questo soltanto so, tutto è passato.
Con quel sole di maggio è andata via
ogni dolce ed amata compagnia
e sola, vecchia e grigia m'ha lasciato.

*************

MAY

I cannot tell you how it was;
But this I know: it came to pass 
Upon a bright and breezy day 
When May was young; ah, pleasant May 
As yet the poppies were not born 
Between the blades of tender corn; 
The last eggs had not hatched as yet, 
Nor any bird foregone its mate.

I cannot tell you what it was; 
But this I know: it did but pass. 
It passed away with sunny May, 
With all sweet things it passed away, 
And left me old, and cold, and grey.

(Il mercato dei folletti)

3 commenti:

Rose ha detto...

Verrebbe da augurarle che "torn maggio e torni o' sole"... poor Christina, so old, and cold, and grey!

Qui calda primavera e profumi indescrivibili nell'aria della sera, come dice dice Battiato.

Ancora soba: buona giornata a tutti.

Francesca Vicedomini ha detto...

Davvero povera, forse per sua scelta..queste poetesse chiuse in una stanza a sognare....

Sì primavera tra una nuvola e l'altra, ma stamattina avevo la Smart ricoperta di fiori bianchi (parcheggiata sotto un albero che non mi ero accorta fosse così in fiore...) l'ho dovuta portare a lavare..ma era bellissima!!!

Rose ha detto...

Ci credo che era bella! Peccato lavarla... :)