Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 9 maggio 2013

Una rosa di Diego Valeri

Edward Atkinson Hornel
S'aprono ancora sere come laghi
pallidi sopra i tetti d'oro,
lieve tremando nella ferma luce
la sparsa ansia degli alberi.
E più non c'è memoria o pianto: solo
un batter d'occhi del cuor che si desta
dal suo sonno di pietra e te rivede,
chiaro lume di vita, meraviglia
rivelata e segreta della vita
che vive. E il cielo è il cielo.
E una rosa è fiorita in qualche luogo
del mondo, inebbriando tutta l'aria
della sera che dilaga sul mondo.

3 commenti:

Rose ha detto...

Quando il cuore rivive un ricordo simultaneamente da qualche parte fiorisce una rosa.

Un abbraccio. Caldo soba: speriamo in un bel fine settimana. Dunque, boun venere e aperiamo che prolunghi questo il soba!

Francesca Vicedomini ha detto...

E' il tuo mese Rose!

Rose ha detto...

Un bacione alla donna più squisita del mondo! Grazie del tuo affetto: lo ricambio di tutto cuore.