Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 14 giugno 2012

In pena di Paul Eluard

Charles Courtney Curran*June*1931
In pena per un cielo infranto
Per la pioggia che ci bagnerà
Vado pensando alla gioia grande
Che se vorremo ci prenderà.
Tra dovere ed inquietudine
Esita questa vita rude.
(È una molto grande pena
Confessarlo, ora).
Qui ogni cosa d'erba odora.
Su tutto il cielo, in cielo, il volo delle rondini
Ci distrae, ci fa pensare...
Io penso una speranza quieta.
******************
Me souciant
Me souciant d'un ciel dévasté,
De la pluie qui va nous mouiller
Je vais pensant au grand bonheur
Qui nous saisirait si nous voulions.
Le devoir et l'inquiétude
Partagent ma vie rude
(C'est une grande peine
De vous l'avouer).
Ça sent la verdure à plein nez.
Sur plein ciel, en plein ciel, le vol des hirondelles
Nous amuse et nous fait rêver...
Je rêve d'un espoir tranquille.

2 commenti:

Rose ha detto...

Grazie anche di questa poesia.

Buonanotte.

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie a te Rose!