Ettore De Maria Bergler*Floralia |
Sovra molli erbe odorose
Adagiato io voglio ber.
Deh, t'annoda al collo il manto,
Bell'Amore! e mentr'io canto,
Corri a farmi da coppier.
Ahi! l'umana vita fugge
Come ruota che si strugge
Più che gira, e sempre va.
Sonno eterno in poca fossa
Sulla polvere e fra l'ossa
Il mio corpo dormirà.
A che i balsami e i conforti
Sulle tombe? A che su' morti
Tanto vino e tanti fior?
A me il nappo e la corona
Or ch'io spiro, or che risuona
La mia lira e m'arde il cor.
Vieni e meco ti trastulla;
Qui m'invita la fanciulla
Che sa ridere e trescar.
Ah, Cupido! è meglio, innanzi
Che fra' morti ignudo io danzi,
Dar gli affanni ai venti e al mar.
(Traduzione di Ugo Foscolo)
4 commenti:
Anacreonte godereccio. Vogliamo biasimarlo?
Buon fine di settimana, che è proprio di giugno pieno.
Qui il giugno è ancora incerto, stamattina alle cascate del Silan, ho fatto la doccia non richiesta, era gelata....
Meglio il caffè davanti a Palladio, non c'è dubbio! ;)
Un abbraccio all'incantevole Signora che seduta a tavolino ci guarda dalla foto.
Grazie dall'incantevole (ci vedi bene???)Signora Wow!
Posta un commento