Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 18 settembre 2010

Tramonto di Rainer Maria Rilke

Albert Chevallier Tayler Un cielo grigio e scialbo,
in cui pavido è spento ogni color
Laggiù, soltanto una gran striscia rossa
par cicatrice in fiamme.
Fatui baleni - tratto tratto - a lampi.
Ed è per l'aria
un profumo di rose in agonia,
un rattenuto pianto.

2 commenti:

Rose ha detto...

Mi sorprendono sempre le coincidenze: oggi al tramonto ha cominciato a piovere.
Non ti dico che luce, Francesca. Da invasione aliena. Giallo-grigia, quasi fosforescente: uno spettacolo della natura.
Nessun odore di rose, però, neanche in agonia. Peccato.

Buon fine settimana, cara Francesca!

Francesca Vicedomini ha detto...

Giornata campale ieri per me, prima un funerale poi un matrimonio, il tutto sotto un'acqua senza fine...e niente odore di rose nemmeno per me. Ciao Rose, buona domenica!