Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 23 novembre 2013

Suite per A. e Due candele rosse di Maria Luisa Spaziani

Pietro Annigoni*Principessa Elena Corsini
Rimarrà su deserti lontani,
oltre le praterie del tempo.
Baci, roveti, fiamme d'autunno
e un lungo addio tra le mani.
Ritornerà con le nuvole, con le stagioni,
tremando ebbrezze seppellite:
ottenebrato, inutile, senza respiro.
(LUNA LOMBARDA*UTILITA' DELLA MEMORIA)
°°°°°°°°°°°
Due candele rosse
solitarie bruciavano fra coppe di mimose
e lugubri tam-tam- spaesati nella nebbia leggera.
Era autunno, era Londra al bar cinese.

Estrema la tensione del mio arco.

Ma immobile la freccia ardiva a un cielo
senza tempo nè varco.
(UTILITA' DELLA MEMORIA)

2 commenti:

Rose ha detto...

Brava, Maria Luisa, sempre così intensa, audace.

Che regalità,la principessa. Grande Annigoni.

Da una serata fredda e umida, buona domenica!

Francesca Vicedomini ha detto...

Sì Maria Luisa mi piace davvero tanto, così moderna nei sentimenti, fragili come un tempo...