Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 12 novembre 2013

La grigia nebbia di novembre di Olindo Guerrini

Charles Courtney Curran
La grigia nebbia di novembre ammanta
Del paterno villaggio i casolari,
Stridono i tizzi verdi in sugli alari,
Geme il vento di fuori e il corvo canta.

Oggi le donne pie disser la santa
Prece dei morti a piè de’ bruni altari,
Ogni pietra, ogni croce oggi è compianta
Dove dormon sepolti i nostri cari.

Ma sono agli altri questi dì men gravi,
Ma lieto il padre narra oggi al figliuolo
Le antiche gioie e le virtù degli avi,

Ma l’amor, la famiglia ad ogni duolo
Recan oggi conforto e più soavi
Sono i sorrisi, i baci..., ed io son solo!
************
POSTUMA

3 commenti:

Rose ha detto...

Povero Olindo... dovrebbe aver ritrovato i suoi, adesso. Gli dedichiamo tutti i fiori del dipinto.

Buon domani: speriamo nel Sole!

Francesca Vicedomini ha detto...

Sti scapigliati!!!
Ancora sole...

Rose ha detto...

E il sole è tornato anche qui: aspettiamo che scaldi, che non sarebbe male...