Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 1 giugno 2011

Cielo di giugno di Ada Negri

Franz Richard Unterberger/Rio S. Barnaba
Cielo di giugno, azzurra giovinezza
dell'anno; ed allegrezza
di rondini sfreccianti in folli giri
nell'aria. Ombre, ombre d'ali
vedo guizzar sul bianco arroventato
del muro in fronte: ombre a saetta, nere,
vive al mio sguardo più dell'ali vere.
Traggon dal nulla, scrivendo con nulla
parole d'un linguaggio
perduto; e le cancellano
ratte, fuggendo via fra raggio e raggio.

3 commenti:

Teo Dor ha detto...

E arrivato il giugno, col suo cielo dentro di noi....

Francesca Vicedomini ha detto...

E un pò di pioggia...qui...

Rose ha detto...

E le rondini sono sempre più rare.

Anche qui pioggia.

Saluti affettuosi!