Giotto*Fuga in Egitto*Cappella degli Scrovegni |
Sono in tre per la campagna
inseguiti da re Erode.
Ma c'è un angelo custode
che li guida e li accompagna.
Sono in tre come smarriti,
ma c'è un angelo che regge
con la man la briglia e legge
dentro i cieli alti e infiniti,
la parola d'ogni stella
che soccorre, umile e amica,
e tremando pare dica
che la strada è proprio quella.
3 commenti:
Sempre più brava ad abbinare poesie e colori. Non ho parole!
Buon sabato. Sole e freddo: ma dalla foto sembra proprio che tu lo sappia, Francesca! ;)
Odio i berrettoni di lana, ma i cervicali chi li sente poi....
Grazie cara Rose!
"Odio i berrettoni di lana, ma i cervicali chi li sente poi...."
Oh, se capisco! Un abbraccio.
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