Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 29 marzo 2012

Senza memoria di morte di Salvatore Quasimodo

Władysław Wankie
Primavera solleva alberi e fiumi;
la voce fonda non odo,
in te perduto, amata.
Senza memoria di morte,
nella carne congiunti
il rombo d'ultimo giorno
ci desta adolescenti.
Nessuno ci ascolta;
il lieve respiro del sangue!
Fatta ramo
fiorisce sul tuo fianco
la mia mano.
Da piante pietre acque
nascono gli animali
al soffio dell'aria.
(Oboe sommerso)

7 commenti:

Francesca Vicedomini ha detto...

Fatemi sapere per favore se il carattere va bene, mi aveva incuriosito cambiare, ma non sono sicura del risultato!
Buona serata!

Anonimo ha detto...

Per me va bene, anzi si legge anche meglio
Rafhael ARTHUR LIGUORO

Anonimo ha detto...

Da quale raccolta è tratta?
SEMPRE IO

Rose ha detto...

Nell'amore si vincono la morte e la vecchiaia stessa.
Due amanti in un istante sospeso in aria.

Il font a me piace.

Un abbraccio e buon venerdì.
Speriamo davvero che piova.

Francesca Vicedomini ha detto...

Rafhael è tratta da Oboe Sommerso ed ho dimenticato di metterlo, ora lo aggiungo. Bene se il font vi piace lo tengo, buonanotte miei cari.

Gianrico Gualtieri ha detto...

Très belle... mi è venuta un'intuizione leggendola: forse l'Arte è il luogo in cui cerchiamo di realizzare quello che non ci riesce nella vita... come questo ideale di trascendenza nell'Amore che era anche il mio e che giace ormai tra le erbe dimenticato, come un frammento di marmo o un tronco in decomposizione.

Il font è simpatico, non so se è adatto a tutte le lunghezze di testo ma a quanto pare il Plebiscito ha votato, quindi... :-)

Francesca Vicedomini ha detto...

...ma si può sempre correggere e variare, ciao Gianrico!