Novellamente la foresta odora.
Librandosi in volo, sollevano dagli omeri nostri, le rondini il peso del cielo. Or non è molto, vedevamo il giorno spaziar nel vuoto di tra i rami spogli. Piovve per lunghi pomeriggi; ed ecco l'ore novelle circonfuse d'oro giungono a stormi. E ne rifuggon tutte le finestre che, sul lontano difilare in riga di quelle case, battono - ferite - trepidamente, l'ali. Silenzio, poi. Fino la pioggia scorre sovra le pietre, più sommessa: placida sul palpito lucente che s'oscura. Tutti i suoni riparano, smorzati, entro le gemme fulgide, sui rami. |
5 commenti:
Fatemi sapere se è scritta troppo in piccolo, sto sperimentando queste nuove possibilità.
Buona bellissima e soleggiata prima domenica d'aprile!
Francesca per me è scritta troppo in piccolo, comincio a vederci poco da vicino..è comunque sempre piacevole leggere le poesie che proponi :) buona domenica
Anche per me è troppo piccolo, ma con le nuove funzioni me lo dà come Normal, provo a cambiare i caratteri. Felice domenica Viola!
A me il carattere sembra normale. Meno elegante del corsivo usuale, ma leggibile.
Rilke è luminoso.
Buona domenica. Tanto sole, che ora sta scendendo, e tanti cinguettii.
Francesca anche io ho notato che con le nuove funzioni Normal è piccolissimo. Non è come prima. Ora sto usando un carattere che per me è troppo grande, qualcuno mi sa aiutare ? vorrei tornare al Normal normale !
grazie e buona settimana:)
Posta un commento