Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 18 aprile 2012

Aprile-Amore di Mario Luzi

Laura Knight☼Lamorna Cove
Il pensiero della morte m'accompagna
tra i due muri di questa via che sale
e pena lungo i suoi tornanti. Il freddo
di primavera irrita i colori,
stranisce l'erba, il glicine, fa aspra
la selce; sotto cappe ed impermeabili
punge le mani secche, mette un brivido.
Tempo che soffre e fa soffrire, tempo
che in un turbine chiaro porta fiori
misti e crudeli apparizioni, e ognuna
mentre ti chiedi che cos'è sparisce
rapida nella polvere e nel vento.
Il cammino è per luoghi noti
se non che fatti irreali
prefigurano l'esilio e la morte.
Tu che sei, io che sono divenuto
che m'aggiro in così ventoso spazio,
uomo dietro una traccia fine e debole!
E' incredibile ch'io ti cerchi in questo
o in altro luogo della terra dove
è molto se possiamo riconoscerci.
Ma è ancora un'età, la mia,
che s'aspetta dagli altri
quello che è in noi oppure non esiste.
L'amore aiuta a vivere, a durare,
l'amore annulla e dà principio. E quando
chi soffre o langue spera, se anche spera,
che un soccorso s'annunci di lontano,
e in lui, un soffio basta a suscitarlo.
Questo ho imparato e dimenticato mille volte,
ora da te mi torna fatto chiaro,
ora prende vivezza e verità.
La mia pena è durare oltre quest'attimo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia pena è durare oltre quest'attimo. LUZI
Il mio supplizio

È quando
Non mi credo
In armonia. UNGARETTI.
Come si somogliano queste sensazioni. I tempi cambiano gli uomini restano.

Bello il quadro piacito

RAFHAEL ARTHUR LIGUORO

Rose ha detto...

Grazie per Luzi e per quel suo soffio di speranza.

È piovuto tutt'oggi. Buona serata a tutti.

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie, prima pioveva, ora è esploso il sole...mi faccio una passeggiata...buon soba a tutti!