Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 30 aprile 2012

Prato d'aprile di Ada Negri

Santiago Rusinol Prats
C'era un prato: con folte erbe, frammiste
a bianchi fiori, e gialli, e violetti;
e fra esse un brusio di mille piccole
vite felici; e se sull'erbe e i fiori
spirava il vento, con piegar di steli
tutto il prato nel sol trascolorava.
E volavan farfalle, uguali a petali
sciolti dai gambi; e si perdean rapidi
i miei pensieri in quell'aerea danza
ove l'ala era il fiore e il fiore l'ala.  

5 commenti:

Rose ha detto...

Un'immagine sospesa, quasi onirica.

Bellissimo l'ippocastano del dipinto.

Buon Primo Maggio a tutti.

Francesca Vicedomini ha detto...

A tutti!

Nidia ha detto...

che belle note colorate e poetiche ci regali, grazie

Francesca Vicedomini ha detto...

Ma grazie a te Nidia, e buona serata!

Nidia ha detto...

E vado a rileggerti e m'incanta e m'intenerisce e mi fa rifiorire questa delicata poetessa di cui leggevo, proprio stamane, il 'Pensiero d'aprile' : "Eppure è bella, anima mia, la vita: non fosse che pei giorni in cui le foglie giocano a quale per la prima spunti sui rami; e tu le vedi, così tenere e trasparenti, che ti s'apron l'ali nel rimirarle... "