Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 8 aprile 2012

Sera di Pasqua di Eugenio Montale

Joseph Christian Leyendecker
Alla televisione
Cristo in croce cantava come un tenore
colto da un'improvvisa
colica pop.
Era stato tentato poco prima
dal diavolo vestito da donna nuda.
Questa è la religione del ventesimo secolo.
Probabilmente la notte di San Bartolomeo
o la coda troncata di una lucertola
hanno lo stesso peso nell'Economia
dello Spirito
fondata sul principio dell'Indifferenza.
Ma forse bisogna dire che non è vero
bisogna dire che è vera la falsità,
poi si vedrà che cosa accade. Intanto
chiudiamo il video. Al resto
provvederà chi può (se questo chi
ha qualche senso).
Noi non lo sapremo.
(Tutte le poesie)

6 commenti:

Francesca Vicedomini ha detto...

Ancora auguri a tutte/i.

Rose ha detto...

Chissà cosa aveva visto Montale in televisione... Di certo a noi spesso va anche peggio. :S

Auguri, Francesca, e auguri a tutti.

Anonimo ha detto...

avrà sicuramente visto jesus christ superstar. Auguri a tutti
Rafhael Arthur Liguoro

Rose ha detto...

Non era male, Jesus Christ Superstar! ;)

Francesca Vicedomini ha detto...

Mi sa che Rafhael ci ha azzecato!

Francesca Vicedomini ha detto...

azzeccato sorry!