Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 10 novembre 2010

Se quant'ero felice di Emily Dickinson

Decker*Lady in grey
Se quant'ero felice potessi dimenticare
Ricordare quanto sono triste
Sarebbe una trascurabile avversità
Ma il rammentarsi della Fioritura
Porta a rendere il Novembre difficile
Fin quando io che ero quasi audace
Perderò la strada come una Bimbetta
E morirò di freddo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fino a quando la sera
si colma di sete e di fame
il cantuccio che aspetta riscalda
e domanda presenza;
le chine del sogno
accarezzano ancora
il richiamo suadente del sonno

Gujil

Francesca Vicedomini ha detto...

Ti ringrazio Hujil, i tuoi versi sono sempre molto belli.