Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 17 marzo 2011

Canto Nazionale di Goffredo Mameli

Giacomo Balla/Canto patriottico
Fratelli d’Italia
L’Italia s’è desta
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa
Dov’è la vittoria?!
Le porga la chioma
Ché schiava di Roma
Iddio la creò
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi
Perché non siam Popolo
Perché siam divisi
Raccolgaci un’Unica
Bandiera una Speme
Di fonderci insieme
Già l’ora suonò
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò
Uniamoci, amiamoci
L’unione e l’amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore
Giuriamo far Libero
Il suolo natio
Uniti, per Dio,
Chi vincer ci può!?
Stringiamci a coorte,
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Dall’Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn’uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò
Son giunchi che piegano
Le spade vendute
A l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute
Il sangue d’Italia
Bevé col cosacco
Il sangue Polacco
Ma il cor le bruciò
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò
SI'

5 commenti:

Camilla P. ha detto...

Tanti auguri, Italia!

E grazie per aver condiviso il nostro inno! :D

viola ha detto...

A me questo inno piace molto e senza retorica e tanta speranza
auguri Italia
buona giornata Francesca

Lumi ha detto...

Buon compleanno Italia!!
Io sapevo che il titolo originale era Il canto degli italiani, poi non so... ricordi di scuole medie.

Rose ha detto...

Grazie al patriottismo non fascista.

Buon anniversario!

Francesca Vicedomini ha detto...

Questo è il mio Inno. L'ho imparato in prima elementare, l'ho cantato a squarciagola, e mi commuove sempre.
Forse qualcuno di voi durante la rappresentazione del Nabucco, ieri sera, ne ha sentito la spiegazione. Ora mi piace ancora di più.