Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 24 marzo 2011

Marzo di Giorgio Caproni

Patrick Devonas/Allegoria della primavera
Dopo la pioggia la terra
è un frutto appena sbucciato.
Il fiato del fieno bagnato
è più acre - ma ride il sole
bianco sui prati di marzo
a una fanciulla che apre la finestra.
(Due svolazzi finali)

2 commenti:

Francesca Vicedomini ha detto...

Forza Veronica. Per tutto!

Rose ha detto...

Apriamo la finestra, non solo metaforicamente.

Buon venerdì!