Lovis Corinth/1908 Noi siam dell'inquieta brigata
e scontentezza ci guida:
spietata alla gente è la sfida,
ma dentro si accascia gemente.
Ci spàsima intorno il vestito
dell'universo stordito:
annaspa e non trova gli occhielli
da chiudere i mondi,
per sempre,
sull'eterna minaccia
che la ràffica a tutti
svela ora più aperta più diaccia.
Squassa e non fugge,
il dolor ce l'inchioda:
rugge se l'oda il pensiero
che balugina nero,
ma divìncola muto
in lancinanti vipere!
Cieco prodigio,
grandezza tradita,
asfissia del certo alveare
fra miele e vischio mordace,
perchè si redima nel rischio
il tétano dell'uomo
la nausea del mondo
in sprazzi di respiro
avvèntaci alla prova,
martirio che irrora,
olocausto vivo!
Se no, nel guizzo felice
d'un giorno ben triste,
ai passanti innocenti
scaglieremo le bombe
colmeremo le tombe
che la carie dell'ore ci aprì.
Del resto, il destino
ha stomaco sano,
per smaltire anche noi...
A cena intanto. Olà,
del festino: carne al sangue,
rosso vino forte,
evviva l'appetito della morte!
(Poesie sparse)
e scontentezza ci guida:
spietata alla gente è la sfida,
ma dentro si accascia gemente.
Ci spàsima intorno il vestito
dell'universo stordito:
annaspa e non trova gli occhielli
da chiudere i mondi,
per sempre,
sull'eterna minaccia
che la ràffica a tutti
svela ora più aperta più diaccia.
Squassa e non fugge,
il dolor ce l'inchioda:
rugge se l'oda il pensiero
che balugina nero,
ma divìncola muto
in lancinanti vipere!
Cieco prodigio,
grandezza tradita,
asfissia del certo alveare
fra miele e vischio mordace,
perchè si redima nel rischio
il tétano dell'uomo
la nausea del mondo
in sprazzi di respiro
avvèntaci alla prova,
martirio che irrora,
olocausto vivo!
Se no, nel guizzo felice
d'un giorno ben triste,
ai passanti innocenti
scaglieremo le bombe
colmeremo le tombe
che la carie dell'ore ci aprì.
Del resto, il destino
ha stomaco sano,
per smaltire anche noi...
A cena intanto. Olà,
del festino: carne al sangue,
rosso vino forte,
evviva l'appetito della morte!
(Poesie sparse)
5 commenti:
Lo so, lo so, Rebora non incontra i vostri gusti, ma ritenevo doveroso finire questa sua Fantasia di carnevale.
Oggi (ultima domenica di carnevale: fredda ma soleggiata) rimpinzatevi bene di frittelle, crostoli e quant'altro. Tra tre giorni è Quaresima! Vi voglio bene.
È uno dei miei poeti preferiti. Ha scritto cose stupende... dunque grazie carissima... e poi - te lo ricordo ovemai - il blog è tuo e tu scrivi innanzitutto quello che TI piace... almeno così la penso io :-)
Bonne journée....
giusto perchè siamo in clima di carnevale, magari fuori tema, link sul carro Rexpubblica di Viareggio 2011
http://www.lacrisi2009.com/2011/02/rexpubblica-un-carro-di-viareggio-2011.html
Ci leggo - con le debite differenze - il nostro malcontento quotidiano.
Ma hai ragione, Francesca, a pensare anche al presente. A ogni giorno basta la sua pena.
Quasi finita domenica. Anche qui c'è stato il sole.
Per finire: bellissima, la nuova foto, Francesca: complimenti!
Grazie Ardea, benvenuto Francesco, guarderò con calma i tuoi blog.
Grazie Rose, ho fatto la foto perchè la camelia sta fiorendo...
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