Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 13 agosto 2011

Mary Morison di Robert Burns

Frank Weston Benson*A summer*1890
O Mary, affacciati alla finestra:
è l'ora desiderata, è l'ora stabilita!
Fa ch'io veda quei sorrisi e quegli sguardi
che rendon povero il tesoro dell'avaro:
come felicemente sopporterei la polvere,
costretto a faticare da un giorno all'altro,
se potessi assicurarmi questa ricca ricompensa:
l'amabile Mary Morison.
Ieri sera, quando al suono della tremolante corda
le danze attraversavano la sala illuminata,
a te è volato il mio pensiero:
lì io sedevo, ma non sentivo niente, niente vedevo.
Sebbene una fosse graziosa, un'altra bella
e l'altra la più bella di tutto il paese,
io sospiravo e dicevo in mezzo a loro:
"Voi non siete Mary Morison ".
O Mary, puoi tu distruggere la pace
di chi morirebbe volentieri per te?
Puoi tu spezzare quel cuore,
la cui sola colpa è quella d'amarti?
Se non vuoi rendere amore per amore,
almeno mostrami un po' di pietà!
Non può essere un pensiero scortese
il pensiero di Mary Morison.
*°*°*°*
O Mary, at thy window be,
It is the wish'd, the trysted hour!
Those smiles and glances let me see,
That makes the miser's treasure poor:
How blythely wad I bide the stoure,
A weary slave frae sun to sun,
Could I the rich reward secure,
The lovely Mary Morison.
Yestreen when to the trembling string
The dance gaed thro' the lighted ha'
To thee my fancy took its wing,
I sat, but neither heard nor saw:
Tho' this was fair, and that was braw,
And yon the toast of a' the town,
I sigh'd, and said amang them a',
"Ye are na Mary Morison."
O Mary, canst thou wreck his peace,
Wha for thy sake wad gladly die?
Or canst thou break that heart of his,
Whase only faut is loving thee?
If love for love thou wilt na gie
At least be pity to me shown:
A thought ungentle canna be
The thought o' Mary Morison.

3 commenti:

Rose ha detto...

Mi piace da impazzire lo sguardo di lui, innamorato perso che si strugge per il sorriso unico di questa ragazza unica, che la considera più preziosa di qualunque tesoro terreno e bella fra le più belle.
Tanto gentile e tanto onesta pare, questa Mary Morison!

Buone giornate da sabo a luni!

Rose ha detto...

Sono andata a cercare notizie: probabilmente Mary Morison è un nome fittizio, scelto da Burns per ragioni di metrica. La Mary Morison che viveva al tempo del poeta aveva 14 anni, ed è sepolta nel cimitero di Mauchlin.

Alla fine del testo c'è un piccolo glossario che può aiutare la comprensione del testo in scozzese.

Francesca Vicedomini ha detto...

Era parente di Jim Morrison?..Dio che battutaccia, è il caldo di ferragosto. Sorry!
A parte ciò, chi mai dedica oggi una simile poesia a una ragazza?
Buona domenica a Rose e a tutti.