Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 6 ottobre 2011

Ritratto di paese di Corrado Govoni

Karl Briullov
Nel mattino d’autunno
tutto fresco del nichel delle biciclette
che fruscio di gonne e di sottane
tra le povere foglie che tramontano
dai pioppi dolcemente svolazzando,
oro d’addio!
Nell’aia aperta sulla strada
il pigiatore è già alla danza tonda
allegro marinaio della vendemmia.
Alle ragazze che all’odor di mosto
frenano con un piede nella polvere
egli grida: “Ehi, la bruna! Ehi, quella bionda!”
e brandendo un già calpestato grappolo
fa un invito al lor seno nascosto.
Crepacuore del vecchio
che ora impreca al destino
perchè son troppo dolci quelle ragazzette
che ti fanno il mattino
così fresco del nichel
delle loro fruscianti biciclette.
 "Pellegrino d'amore", 1941

2 commenti:

Rose ha detto...

Saranno i tempi, ma sono sempre meno comprensiva verso le passioni senili per le ragazzette. :(
Il fruscio delle gonne sulle biciclette nichelate però è un dettaglio originale e gradevole.

Buona giornata a tutti e buon duro lavoro ai lavoratori che sostano qui.

Francesca Vicedomini ha detto...

Almeno questo non fa il presidente del consiglio (minuscolo).
Buon w.e. più fresco!