Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 30 maggio 2012

Contrerime e L'inclemenza del tempo di Maria Luisa Spaziani

František Dvořák*1901

CONTRERIME
Volto stravolto di due rose gialle
fra crepe arse dal salino più amaro.
Timide lune rotte, sarete un giorno un faro
sull'onda alle mie spalle.
(Transito con catene)
******************
L'INCLEMENZA DEL TEMPO
E' vertigine, amore, primavera,
sfida, pianto di gioia, verità.
Ed è subito «era».
(I fasti dell'ortica)

4 commenti:

Squilibrato ha detto...

Bellissimo!!! Ed è subito "era".

Rose ha detto...

La rose gialle :)
Ed è subito... quasi più vera la poesia stessa?

Buonanotte.

Francesca ha detto...

Vertigini ed è subito "era" soprattutto per l'Emilia, verso la quale il tempo e la natura sono stati particolarmente inclementi.
Il nostro pensiero e la nostra solidarietà vanno a quella terra in ogni cosa che percepiamo, in ogni momento della giornata.

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie, buon soba sera....