Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 4 maggio 2012

Maggio strano di Maria Luisa Spaziani

Pablo Picasso
Questo tuo amore è un greto che smotta per le piogge,
un pettirosso esausto, impallinato in un'ala.
Mi pare un due novembre questa luce di maggio,
volano in cielo gabbie per catturare uccelli.
Quest'amore è giocattolo rotto,
sventrata pecorina dell'infanzia:
ecco fra corde, trucioli e spirali
lo squallidetto dei suoi labirinti.
Non altro è la speranza. Ma ha più stile e ironia.
Gonfia le gote sul fischietto dell'uccellatore,
è perfida, drogata e recidiva.
Bella macchina inutile di Munari.
(Geometria del disordine)

2 commenti:

Rose ha detto...

La descrizione della speranza è insolita. L'ho trovata interessante.

Un saluto venerino a tutti e un abbraccio alla donna del Grappa.

Francesca Vicedomini ha detto...

Abbraccio pienamente ricambiato.
In attesa della pioggia buon sabo....