Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

giovedì 17 maggio 2012

La suora di Leigh Hunt


Arthur Hacker
Se tu ti fai suora, mia cara,
Un frate diventerò;
E nella cella in cui sei,
Volgiti, e mi vedrai.
Anche le rose diventano pallide
E le colombe prendono il velo:
I ciechi vedranno la scena:
Che cosa? Ti fai suora, mia cara?
Non lo crederò mai.
Se tu ti fai suora, mia cara,
Il vescovo Amore sarà;
E i cupidi insieme in coro
"Ti adoriamo" andranno cantando.
L'incenso verrà sospirando
E le candele morranno
Con l'acqua che vino sarà.
Che cosa? Tu, prendere i voti, mia cara?
Lo puoi - ma saranno i miei.

╗╗╗╗╗╗╗╗
THE NUN
If you become a nun, dear,
A friar I will be;

In any cell you run, dear,
Pray look behind for me.
The roses all turn pale, too;
The doves all take the veil, too;
The blind will see the show.
What! you become a nun, my dear?
I'll not belive it, no!
If you become a nun, dear,
The bishop Love will be;
The Cupids every one, dear,
Will chant 'We trust in thee'.
The incense will go sighing,
the candles fall a-dying,
The water turn to wine;
What! you go take the vows, my dear?
You may - but they'll be mine!

4 commenti:

Rose ha detto...

Non è proprio il caso che una ragazza così dolce e amabile diventi suora... chissì perché si crede che siano tutte brutte e sgradevoli.
Ma forse la ragazza non è proprio adatta ai voti, non ha un'indole incline alla spiritualità.
Graziosa e ironica comunque, The nun.

Freschino e golfino come ieri.
Buon venerino.

Francesca Vicedomini ha detto...

Però di suore belle ce ne sono poche....forse sono solo infelici.
Buon venere freddo!!!

Anonimo ha detto...

Però era bella e l'ha stoppata. La poesia mi appare incompleta.
Rafhael Arthur Liguoro
Un saluto a tutti

Francesca Vicedomini ha detto...

Così era nel libro. Salutoni!