Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 15 luglio 2011

Barbaglio di Giorgio Caproni

Gerda Wegener*Les femmes fatales*1933
La notte, lungo i Fossi,
quanti cocomeri rossi.
Nel fresco fuoco vivo
di voci, a rime baciate
suonano le risate
di tre ragazze, sbracciate.
Annina Elettra e Ada
profumano la strada.
Le guardano, in mezze maniche,
i giovani, e tra carrette cariche
d'acetilene e frescura,
ahi quanto a lungo dura
(mentre alla prima svolta
Annina, ma prima si volta,
scompare) la figura
acuta nel loro petto
che grida, per dispetto!
(Il seme del piangere)

2 commenti:

Rose ha detto...

Francesca, sei fenomenale! Hai trovato le tre ragazze di Caproni! Qual è Annina?
Che bellina, la poesia... si capisce che è estate dai cenni ai cocomeri, dalle mezze maniche e dagli abiti sbracciati.

Grazie e buona giornata. Meno caldo, oggi.

Francesca Vicedomini ha detto...

Annina? La mora di sicuro!
Buon sabato!!!