Luis Ricardo Falero*Sabba delle streghe*1880 |
I ragazzini che esploravano il ruscello
E trovarono un'isola deserta, con una
E trovarono un'isola deserta, con una
Insenatura di sabbia (luogo segreto, ma anche
Assai pericoloso, poichè qui il bufalo d'acqua
Può giungere errando, ed il kinkajou e il mangabey
abbondano
Nel tenebroso intrico di una boscaglia di manghi,
E da un albero all'altro lèmuri oscuri scivolano -
Guardiani di un luogo dove un tesoro da tempo era
stato nascosto)
Raccontano a merenda le loro avventure,
E quando la lampada è accesa e la tenda tirata
Chiedono un po' di poesia, per favore. Di chi sarà,
Se non è ancora il momento di andare a dormire?...
O quando sull'aiuola
Camminano piedi invisibili e gli spettri tornano
Lievemente al crepuscolo, e lievemente se ne vanno
all'alba,
Tristi intoccabili che si lamentano e gemono;
Quando la scena familiare diventa all'improvviso strana
E ciò che conosciamo e ciò che ancora dobbiamo
imparare,
E due mondi s'incontrano, s'intersecano e mutano;
Quando i gatti impazziscono al ballo nel chiaro della
luna,
I cani si raccucciano, e i pipistrelli svolano e i gufi
S'aggregano al sabba delle streghe delle zie zitelle;
Quando il viaggiatore notturno non può svegliare
Nessun dormiente col suo richiamo; oppure quando
per caso
Un viso vuoto sbircia da una casa vuota;
Da chi e in che modo furono progettate queste cose?
L'incantamento appena bisbigliato, che concede un
libero
Passaggio a tutti i fantasmi della mente?
Da te; da quelle cadenze ingannevoli
Con cui la comune misura si raffina; da un'arte
Cosciente praticata con disinvolta naturalezza;
Dalla tela intessuta da te, delicata e invisibile -
Mistero inesplicabile del suono.
TO WALTER DE LA MARE
The children who explored the brook and found
A desert island with a sandy cove
(A hiding place, but very dangerous ground,
For here the water buffalo may rove,
The kinkajou, the mangabey, abound
In the dark jungle of a mango grove,
And shadowy lemurs glide from tree to tree -
The guardians of some long-lost treasur-trove)
Recount their exploits at the nursery tea
And when the lamps are lit and curtains drawn
Demand some poetry, please. Whose shall it be,
At not quite time for bed?...
Or when the lawn
Is pressed by unseen feet, and ghosts return
Gently at twilight, gently go at dawn,
The sad intangible who grieve and yearn;
When the familiar scene is suddendly strange
Or the well known is what we have yet to learn,
And two worlds meet, and intersect, and change;
When cats are maddened in the moonlight dance,
Dogs cower, flitter bats, and owls range
At witches' sabbath of the maiden aunts;
When the nocturnal traveller can arouse
No sleeper by his call; or when by chance
And empty face peers from an empy house;
By whom, and by what means, was this designed?
The whispered incantation which allows
Free passage to the phantoms of the mind?
By you; by those deceptive cadences
Wherewith the common measure is refined;
By consciuos art practised with natural ease;
By the delicate, invisible web you wove -
The inexplicable mystery of sound.
(Versi occasionali)