Se le parole sapessero di neve stasera, che canti e le stelle che non potrò mai dire... Volti immoti s'intrecciano fra i rami nel mio turchino nero: osano ancora, morti ai lumi di case lontane, l'indistrutto sorriso dei miei anni.
"E sono, sono, sono/come verme ed uccello/come salmastra lurida fanghiglia/come l'edera folta sul cancello/nella luce vermiglia/trasfigurato e solo." (1990, st)
@Ardea, se per te va bene gradirei ci dessimo del tu. Buon anno ancora.
@Rose mi fai sempre sentire importante! Buon anno ancora anche a te, in mezzo al gelo oggi.
@Adepta Mi alzo sempre alle 6, i miei cani sono dotati di orologio. E partiamo (con torcia elettrica) nella landa ghiacciata, guardiamo le stelle sparire e il giorno nascere. Buon anno mia cara. Un abbraccio a tutti/e.
@Veronica: come molte cose la solitudine è ambivalente. Può trattarsi di mitico soliloquio narcisistico o di una profonda introspezione, di semplice riflesso o di riflessione.
chiedo scusa per i miei interventi su questo blog. A volte sono invadente. Soprattutto quando incontro solitudini parallele. Ho sete di capire, di vedere, di sentire... @Ardea ma quei versi sono tuoi? Trovo che siano il fotogramma di un'anima che si contempla e che nella contemplazione riesce ad elevarsi Buon 2011 a tutti
Mi scuso anch'io per queste digressioni. Sì i versi sono miei, risalgono a molto tempo fa. C'era, allora, soltanto un'intuizione. Qualcosa di significativo è accaduto solo molto tempo dopo...
Grazie Francesca, i tuoi complimenti sono particolarmente graditi vista la tua passione per la poesia. Che si traduce sempre in una competenza dell'animo...
Questo blog nasce dal mio amore per la poesia e per la pittura, che sempre ho immaginato sposate. Non è da ritenersi testata giornalistica, perchè fonda la sua attività sulla libertà d'espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale. E'realizzato senza alcun scopo di lucro e non intende violare alcun copyryght. Se così non fosse scrivetemi.
Chi gentilmente mette un commento è pregato di non farlo nell'anonimato. Grazie.
11 commenti:
"E sono, sono, sono/come verme ed uccello/come salmastra lurida fanghiglia/come l'edera folta sul cancello/nella luce vermiglia/trasfigurato e solo." (1990, st)
Buon Anno a Lei e a questo bel blog...
Aspetto sempre le tue poesie e i tuoi colori.
Il tuo apporto a questo blog è insostituibile.
Buon anno, Francesca.
Mattiniera persino il primo gennaio, spero comunque che siano stati festeggiamenti gradevoli.
Buon anno!
@Ardea, se per te va bene gradirei ci dessimo del tu. Buon anno ancora.
@Rose mi fai sempre sentire importante! Buon anno ancora anche a te, in mezzo al gelo oggi.
@Adepta Mi alzo sempre alle 6, i miei cani sono dotati di orologio. E partiamo (con torcia elettrica) nella landa ghiacciata, guardiamo le stelle sparire e il giorno nascere.
Buon anno mia cara.
Un abbraccio a tutti/e.
Va benissimo per il "tu" Francesca...
buona giornata,
AC (Gianrico)
@ Ardea
spesso nella solitudine c'è compiacimento...
@Veronica: come molte cose la solitudine è ambivalente. Può trattarsi di mitico soliloquio narcisistico o di una profonda introspezione, di semplice riflesso o di riflessione.
chiedo scusa per i miei interventi su questo blog. A volte sono invadente. Soprattutto quando incontro solitudini parallele. Ho sete di capire, di vedere, di sentire...
@Ardea
ma quei versi sono tuoi? Trovo che siano il fotogramma di un'anima che si contempla e che nella contemplazione riesce ad elevarsi
Buon 2011 a tutti
Mi scuso anch'io per queste digressioni. Sì i versi sono miei, risalgono a molto tempo fa. C'era, allora, soltanto un'intuizione. Qualcosa di significativo è accaduto solo molto tempo dopo...
Non vi scusate vi prego, i vostri commenti sono molto interessanti.
Complimenti per i versi Ardea!
Grazie Francesca, i tuoi complimenti sono particolarmente graditi vista la tua passione per la poesia. Che si traduce sempre in una competenza dell'animo...
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